Contenuto
L'insufficienza cardiaca è caratterizzata dalla difficoltà del cuore a pompare sangue all'organismo, generando sintomi come stanchezza, tosse notturna e gonfiore alle gambe a fine giornata, poiché l'ossigeno presente nel sangue non può raggiungere organi e tessuti.
L'insufficienza cardiaca è più comune nelle persone che hanno la pressione alta, poiché in questi casi il cuore ha bisogno di esercitare più forza per pompare il sangue, causando la dilatazione del cuore nel tempo. Inoltre, il fallimento può verificarsi a causa del restringimento delle arterie, rendendo difficile il passaggio e la distribuzione del sangue attraverso il corpo.
L'insufficienza cardiaca non può essere curata, ma può essere controllata con l'uso regolare di rimedi orali e cure dietetiche, oltre a regolari consultazioni con il cardiologo.
Principali tipi di insufficienza cardiaca
In base all'evoluzione dei sintomi, l'insufficienza cardiaca può essere classificata in:
- Insufficienza cardiaca cronica, che si sviluppa negli anni a causa della pressione alta, ad esempio, essendo il tipo più comune di insufficienza;
- Insufficienza cardiaca acuta, che compare all'improvviso a causa di un grave problema, come un attacco di cuore, una grave aritmia o un'emorragia e deve essere trattata immediatamente e in ospedale per evitare complicazioni;
- Insufficienza cardiaca scompensata, che compare in pazienti con insufficienza cardiaca cronica che non si sottopongono a cure adeguate, che richiedono il ricovero
- Insufficienza cardiaca congestizia, chiamata anche CHF, in cui si verifica un accumulo di liquidi nei polmoni, nelle gambe e nella pancia a causa della difficoltà del cuore a pompare il sangue. Capire cos'è e come identificare CHF.
È importante identificare l'insufficienza cardiaca in modo che il trattamento possa essere avviato subito dopo per prevenire il peggioramento del problema e la comparsa di complicazioni che potrebbero mettere in pericolo la vita della persona.
Perché succede?
L'insufficienza cardiaca può verificarsi a causa di qualsiasi condizione che interferisce con il funzionamento del cuore e il trasporto di ossigeno al corpo. Il più delle volte, l'insufficienza cardiaca si verifica a causa della malattia coronarica, che è caratterizzata dal restringimento dei vasi sanguigni, con difficoltà nel passaggio del sangue e diminuzione della quantità di ossigeno che raggiunge gli organi, mettendo a rischio la vita della persona.
Inoltre, nel caso della cardiomegalia, popolarmente conosciuta come cuore grande, è anche possibile avere uno scompenso cardiaco, perché a causa dell'allargamento dell'organo, il sangue inizia ad accumularsi al suo interno, senza un'adeguata distribuzione di sangue e ossigeno agli organi. e tessuti.
Anche i cambiamenti nel battito cardiaco o nel processo di contrazione e rilassamento del cuore possono portare a insufficienza cardiaca, specialmente negli anziani e / o nelle persone che soffrono di ipertensione.
Sintomi di insufficienza cardiaca
Il sintomo principale dello scompenso cardiaco è la progressiva stanchezza che si manifesta dopo grandi sforzi, come salire le scale o correre, ma che con il tempo può manifestarsi anche a riposo. Altri segni e sintomi di insufficienza cardiaca sono:
- Tosse eccessiva durante la notte;
- Gonfiore a gambe, caviglie e piedi a fine giornata;
- Mancanza di respiro quando si fanno sforzi oa riposo;
- Palpitazioni e brividi;
- Gonfiore addominale;
- Pallore;
- Difficoltà a dormire con la testiera bassa.
Se compaiono segni o sintomi di insufficienza cardiaca, è importante recarsi in ospedale per eseguire esami per valutare il cuore e, quindi, fare la diagnosi e iniziare il trattamento.
Impara a identificare i segni e i sintomi dell'insufficienza cardiaca.
Come trattare l'insufficienza cardiaca
Il trattamento per l'insufficienza cardiaca deve essere guidato da un cardiologo e di solito include l'uso di farmaci per abbassare la pressione, come Lisinopril o Captopril, farmaci per il cuore, come Digossina o Amiodarone, o farmaci diuretici, come Furosemide o Spironolattone. Inoltre, si raccomanda anche al paziente di ridurre il consumo di sale e liquidi e di fare un regolare esercizio fisico, sotto la guida del cardiologo.
Nei casi più gravi di insufficienza cardiaca, in cui il paziente non è adeguatamente trattato, può essere necessario ricorrere alla chirurgia per eseguire un trapianto di cuore. Vedi di più sul trattamento dell'insufficienza cardiaca.
Guarda nel seguente video come la nutrizione aiuta il lavoro cardiaco riducendo i sintomi dell'insufficienza cardiaca: