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I sintomi di un grande cuore, noto anche come cardiomegalia, sono legati alla dilatazione del muscolo cardiaco, che fa sì che il sangue si accumuli all'interno del cuore, nelle vene e nei polmoni, provocando sintomi come:
- Difficoltà a respirare, che peggiora nel tempo;
- Gonfiore delle gambe durante il giorno;
- Palpitazioni o aritmia.
Generalmente, la cardiomegalia è una conseguenza di un'altra malattia, come l'insufficienza cardiaca o l'ipertensione, e quindi, per eliminare tutti i sintomi è molto importante consultare un cardiologo per iniziare il trattamento appropriato per ogni caso, che può includere farmaci , cambiamenti nello stile di vita o interventi chirurgici.
Cuore normale Cuore dilatato
Come alleviare i principali sintomi della cardiomegalia
1. Difficoltà a respirare
La difficoltà di respirazione è uno dei sintomi più comuni nei pazienti con cardiomegalia perché il sangue che si accumula vicino ai polmoni fa entrare il fluido negli alveoli polmonari, producendo una sensazione di fiato corto, soprattutto durante l'esercizio.
Per alleviare la sensazione di fiato corto è opportuno assumere sempre i farmaci prescritti dal cardiologo, soprattutto diuretici come la Furosemide o lo Spironolattone, poiché aiutano ad eliminare i liquidi in eccesso nelle urine, impedendo loro di entrare nei polmoni. Inoltre, è importante:
- Evitare di mangiare cibi ricchi di sale, come salsicce, piatti pronti o spuntini: questi alimenti favoriscono l'accumulo di liquidi, anche durante l'assunzione di farmaci;
- Fare regolarmente esercizio fisico leggero, come camminare o aerobica in acqua: poiché rilasciato dal medico, l'esercizio fisico è un ottimo modo per mantenere la circolazione del sangue, prevenendone l'accumulo nei polmoni;
- Dormire con la testata del letto leggermente rialzata: oltre ad evitare l'accumulo di liquido nei polmoni, riduce la pressione all'interno del torace, facilitando il lavoro dei muscoli respiratori;
Inoltre, in alcuni casi, il medico può consigliare anche di fare fisioterapia respiratoria che consiste in una serie di esercizi guidati dal fisioterapista che aiuta a mantenere le vie aeree più aperte, facilitando la respirazione e alleviando la sensazione di fiato corto.
2. Gonfiore delle gambe
Il gonfiore alle gambe avviene a causa dell'accumulo di sangue nelle vene che fa fuoriuscire il liquido presente nel sangue ai tessuti, provocando un gonfiore esagerato. Questo gonfiore si verifica principalmente alle gambe perché è più difficile che il sangue ritorni al cuore, tuttavia, può accadere in qualsiasi parte del corpo.
Pertanto, per ridurre il gonfiore alle gambe si consiglia:
- Non rimanere nella stessa posizione per più di 30 minuti: stare in piedi a lungo o seduti, ad esempio, facilita l'accumulo di sangue nelle gambe perché le vene hanno più difficoltà a mandare sangue al cuore;
- Alzare le gambe a fine giornata per 20 minuti, appoggiando i piedi su un cuscino: aiuta le vene delle gambe a rimandare il sangue al cuore;
- Prediligere cibi diuretici, come crescione, spinaci o melone: aiutano ad aumentare la quantità di urina e, quindi, favoriscono l'eliminazione dei liquidi in eccesso; Vedi un elenco più completo: Alimenti diuretici.
- Assumere i farmaci prescritti dal cardiologo, come la Digossina o gli antipertensivi: aiutano il cuore a lavorare di più, permettendo al sangue di essere pompato più facilmente ed evitando che si accumuli nelle gambe.
Un'altra tecnica che può essere utilizzata per alleviare rapidamente il gonfiore delle gambe è fare un massaggio linfodrenante. Ecco come farlo: drenaggio linfatico.
3. Palpitazioni e aritmia
Palpitazioni e aritmie sono sintomi più rari di cardiomegalia che si verificano a causa della mancanza di forza del muscolo cardiaco per contrarsi, rendendo necessario battere più spesso per fornire abbastanza ossigeno, per esempio.
Generalmente, quando il paziente ha palpitazioni o aritmie, deve consultare il cardiologo per iniziare il trattamento con rimedi specifici per il problema, come l'amiodarone o l'adenosina, che aiutano il cuore a battere a un ritmo normale.
Oltre ai farmaci, è importante anche fare esercizio fisico leggero, evitare lo stress eccessivo e non consumare sostanze che possono aumentare il lavoro del muscolo cardiaco, come caffè, sigarette o alcol.
Creato da: Tua Saúde Editorial Team